Le tecniche di rilassamento, costituite da azioni che il Paziente effettua consapevolmente, sono dei validi strumenti psicoterapici, che agiscono sull’unità psico-somatica e determinano modificazioni fisiche e psicologiche apprezzabili.

Rappresentano una valida risposta allo stress.

Utili per ristabilire l’equilibrio psicofisico e recuperare energia vitale,

che spesso una vita troppo frenetica toglie.

Oggi sono considerati un valido strumento per la cura delle malattie psicosomatiche (coliti, gastriti asma, dermatiti, ipertensione, cefalea, asma, dismenorrea) che determinano ansia, insonnia, emicrania, attacchi di panico, in tempi relativamente brevi.

Con le tecniche di rilassamento impariamo:

                a portare la nostra attenzione dal di fuori a dentro di noi;

                a conoscere il nostro corpo;

                a percepire le diverse parti del corpo, senza giudizio,

                apprezzare le varie sensazioni: freddo, caldo, pesantezza o leggerezza,

raggiungendo così uno stato 

dove la tensione fisica o psicologica viene ridimensionata

Una volta apprese possono essere applicate in qualsiasi momento della  giornata.

Mentre in oriente, le tecniche di rilassamento sono conosciute e praticate da secoli.  In occidente, negli ultimi decenni vengono utilizzate, da quando in medicina si è superato il dualismo cartesiano e l’essere umano è considerato nella sua totalità, una unità psicofisica, mente e corpo in relazione e si è cercato di capire l’influenza che l’emozione esercita sul corpo.